
Qual è il luogo più bello di Delhi? Quali le migliori emozioni che la capitale dell’India riesce a regalare? A queste domande io risponderei subito “i mercati” e ” i sapori straordinari del suo cibo di strada”. Se durante uno dei vostri viaggi avete assaggiato quello spuntino e vi manca tantissimo, o se volete provare a casa una ricetta nuova che unisce in modo armonico sapori contrastanti, ecco la mia versione del Dahi Bhalla. Per trovare la mia formula definitiva ho faticato un po’ ma dopo vari tentativi credo di aver imboccato la strada giusta e sono contenta di poterla condividere quì.
Avrete bisogno di:
350 g di urad dal (preferibilmente bianche e decorticate, senza la buccia nera esterna)
80 g di acqua
sale
semi di cumino
olio di semi per la frittura
polvere di hing
yogurt al naturale
zucchero
salsa di peperoncini verdi
salsa al tamarindo (o sonth chutney fatta in casa)
Dahi Bhalla Masala : un mix che potete autoprodurre facilmente con garam masala, jeera powder, polvere di menta, chaat masala e ajwain polverizzato (mescolate mezzo cucchiaino di ognuna di queste spezie insieme a un pizzico di sale)
salatini indiani o namkeen (facoltativo)
1 Mettete a bagno circa dodici ore le lenticchie di tipologia Urad Dal già decorticate, se invece come me avete in casa la variante con la buccia nera tenetele a bagno in abbondante acqua almeno un giorno, tutte le bucce si staccheranno e verranno a galla senza troppa fatica.

2 Frullate in un robot da cucina 350 g di Urad Dal sgocciolate con 80 g di acqua fino ad ottenere una crema densa e compatta.

3 Mescolate energicamente, aggiungete anche il sale, i semi di cumino e, se necessario, un paio di cucchiai d’acqua per rendere il composto più omogeneo e facile da lavorare.

4 Prendete con le mani bagnate delle palline di impasto e lasciatele cadere in una padella di olio di semi scaldato.

5 Abbassate la fiamma della pentola dell’olio e lasciate dorare leggermente a fuoco medio. Le palline non devono bruciarsi all’esterno (e neanche essere troppo colorite) ma cuocere lentamente sia dentro che fuori.

6 Scolate su carta assorbente e lasciate rafreddare. La consistenza perfetta delle palline è quando sono asciutte all’esterno, piene di bolle all’interno e ben spugnose se provate a premere con le dita.

7 Quando le palline sono a temperatura ambiente immergetele in una pentola di acqua tiepida nella quale avete sciolto un cucchiaino da caffè di polvere di hing.

8 Lasciate riposare un’ora mettendo un piatto di ceramica sopra alle palline in modo che possano immergersi completamente in acqua (e non solo galleggiare).

9 Scolate le palline e immergetele in acqua fredda. Ci siamo quasi, il .vostro snack è pronto per essere condito.

10 Preparate da soli la Dahi Bhalla Masala mescolando insieme nelle stesse dosi : garam masala, jeera powder, polvere di menta, chaat masala, ajwain polverizzato e un pizzico di sale.
Tenete a portata di mano anche la salsa di peperoncini verdi che si acquista nei negozi indiani (in alternativa preparate un chutney di peperoncino, zenzero e coriandolo al mixer) e la salsa di tamarindo (che potete fare da soli, acquistare già pronta o sostituire con la più semplice Sonth Chutney, la ricetta l’ho già pubblicata nel blog mesi fa). Prendete dello yogurt bianco al naturale, aggiungete tre cucchiai d’acqua e tre di zucchero bianco, mescolate energicamente fino a che lo zucchero non si dissolve. A questo punto strizzate delicatamente almeno due o tre delle “palline galleggianti”, ricopritele di yogurt in una ciotolina, versate sopra un po’ di salsa verde e della rossa, un pizzico di Dahi Bhalla Masala e se vi piacciono pure dei salatini piccanti (namkeen o mathri) per un sapore più autentico e completo.
Chiudete gli occhi e siete a Delhi con un sapore fresco, piccante, pieno di contrasti che per un attimo vi trasporterà in uno dei suoi tanti mercati.
