
Siamo a fine anno e con questo freddo e la nebbiolina non posso che proporre un piatto tipicamente invernale, caldo, piccante e pure sano. Il Saag è originario del Punjab e si mangia in combinazione di pane indiano con farina di mais (makki ki roti), è un pasto casalingo e profumato, completo nella combinazione di due sapori semplici ma decisi. La ricetta originale prevede l’uso di foglie di mostarda (sarson) e di farinello (bathua) molto facili da reperire in India ma introvabili mercati italiani! Ho cercato per mesi, e invano, le piante giuste per prepare il saag, poi quando la nostalgia era troppa ho deciso di trovare una variante accettabile in base ai prodotti disponibili quì, dopo varie prove ho trovato cime di rapa e cicoria come validi sostituti. Il sapore varia ma non troppo e soprattutto resta inalterato l’equilibrio di dolce/amaro/acidulo che è la carta vincente del punjabi saag.
Per questo piatto avrete bisogno di :
spinaci
cime di rapa
cicoria
una cipolla
due spicchi d’aglio
peperoncini secchi e freschi
3 fette di zenzero fresco
spezie : haldi powder (curcuma), coriandolo secco tritato, jeera powder (cumino), polvere di peperoncini
un pizzico di hing
olio
sale
Dubbi sulla lista della spesa? Consultate il Dizionario A – Z delle Spezie e degli Alimenti della Cucina Indiana.
1 Lavate accuratamente le verdure, scegliete lo stesso quantitativo di spinaci, cime di rapa e cicoria. Mi raccomando usate solo verdure fresche! Con il surgelato otterrete un risultato molto deludente (il saag sarà acquoso e per niente saporito). Lessate spinaci, cime di rapa e cicoria senza buttare via l’acqua di cottura!! Mettetela da parte, vi servirà nell’ultimo passaggio.
2 Tagliate a piccoli pezzi tre o quattro fette di zenzero fresco, una cipolla, due spicchi d’aglio e dei peperoncini (io perferisco metà freschi, metà secchi).
3 Preparate una pentola dai bordi alti e fate scaldare un fondo d’olio. Aggiungete un pizzico di hing sull’olio caldo e versate anche il soffritto tagliato a pezzettini piccoli. Lasciate insaporire qualche minuto senza smettere di mescolare. Aggiungete poi le spezie al soffritto: un cucchiaino di haldi powder, uno di coriandolo secco tritato, mezzo di polvere di cumino, sale e peperoncino a piacere. Mescolate e lasciate cuocere un paio di minuti.
4 Separate le verdure lessate dall’acqua di cottura, passate al mixer solo la parte solida ed evitate di tritarle troppo fine. Non deve essere una crema ma un composto omogeneo. Per tradizione si dovrebbero tagliare le verdure solo con il coltello, un lavoro che richiede molto tempo e pazienza, il mixer è una buona scorciatoia … ma attenzione a non fare una pappetta! Se usate il bimby potete impostare la velocità 5 per 10 secondi.
5 Come ultimo passaggio unite al soffritto il composto di verdure lessate. Aggiungete l’acqua di cottura gradualmente, lasciando cuocere il saag a fiamma bassa e mescolando spesso per evitare che si attacchi. Quando l’acqua di cottura sarà completamente prosciugata il piatto è pronto! In molte case viene servito con una bella cucchiaiata di burro su ogni porzione, io preferisco evitare ma se vi piace aggiungetelo pure.