
Praga è una città che va assolutamente visitata almeno una volta nella vita. Magica, misteriosa e affascinante a dismisura è una capitale europea che lascia addosso un incantesimo e tanta voglia di ritornare. Se state pensando di andarci (e magari volete cercare di ottimizzare tempi, costi e fatiche) ho raccolto quì alcuni consigli, il riassunto di ciò che ha funzionato, e cosa no, durante il mio recente viaggio lowcost.
Scegliete un hotel, o un appartamento, a Praga 1. Benchè ci siano mezzi di trasporto e non manchino i servizi in generale, soggiornare direttamente nel cuore di Praga avrà moltissimi vantaggi: per esempio potrete alzarvi prima dell’alba per vedere il Ponte Carlo senza le folle da centro commerciale con le quali condividerete lo spazio durante il giorno, oppure potrete rientrare a casa per prepararvi un pasto veloce (risparmiando non poco sul budget giornaliero) per poi uscire di nuovo. Consiglio il quartiere di Mala Strana perchè proprio nel mezzo tra il Castello e Stare Mesto, un breve passeggiata vi divide da tutti i monumenti principali di Praga ed è un’area molto carina, tranquilla e sicura.
I taxi a Praga sono (ancora) a buon mercato, ma meglio non abusarne se viaggiate con un budget limitato, piuttosto investite qualcosa in più sulla location dell’alloggio. Un consiglio: prendendo l’appartamento piuttosto che l’hotel potrete risparmiare sulle colazioni (e magari pure un paio di cene se come noi volete “tirare” il più possibile). Gli alimentari nel centro di Praga non sono certo economici, e non troverete dei supermercati con una buona offerta e prezzi vantaggiosi. Comprate solo il necessario e non state troppo a sindacare, purtroppo nelle aree centrali il costo della vita è alto e uguale in tutti i negozi (pure dal cinese).
Praga non è una città economica. Lo era qualche anno fa, adesso non più. I prezzi si sono uniformati a quelli delle altre capitali europee, anzi, sotto molti aspetti Praga è ancora più costosa di altri luoghi turistici. Occhio anche alle agenzie di cambio! Alcune si prendono delle commissioni assurde o vendono corone ad un tasso sfavorevole. Controllate bene quale è il prezzo reale della moneta e magari prima di cambiare il denaro confrontate sia le condizioni di vendita che le fees di almeno due o tre agenzie. Consiglio anche di cambiare il primo giorno una somma sufficiente per tutto il viaggio, è meglio farsi ridare in Euro quello che avanza prima della partenza piuttosto che continuare a pagare commissioni ogni volta che servono contanti.
A Praga accettano a fatica le carte di credito per i pagamenti. E la cosa strana è che soprattutto i luoghi dove si concentrano più turisti stranieri rifuggono all’uso delle carte. Un controsenso no? Vi capiterà di trovare un venditore di felafel che vi fa pagare con carta mentre per i biglietti dei musei, o per una consumazione in un locale storico, dovrete per forza tirar fuori le corone. Al massimo accettano l’Euro ma con cambi non certo vantaggiosi e resto in moneta locale. Cercate di cambiare un bel po’ di corone, meglio ricambiarle prima di partire che bloccare una fila perchè non si riesce a pagare. Purtroppo mi è successo ed ho perso tantissimo tempo.
Praga è meravigliosa ma tremendamente invasa dai turisti. L’introduzione di voli low costs e la popolarità in costante crescita non fanno che aumentare il numero di gente in giro. E’ una città piccola quindi la mole di visitatori finisce per concentrarsi sempre sui soliti luoghi, rendendoli un vero e proprio formicaio. Se avete l’hotel in pieno centro rimettete la sveglia prima dell’alba e andate a passeggiare sul Ponte Carlo quando ancora non c’è nessuno. I lampioni ancora accesi, i primi bagliori del giorno e un silenzio profondissimo, un incantesimo. Il fascino spropositato di questo luogo vi ipnotizzerà, e dopo solo una manciata di secondi capirete che svegliarvi prima degli altri è stata la migliore idea mai avuta. Sempre perchè a Praga c’è tanta gente in giro mettete in conto di fare file per acquistare i biglietti e avere accesso ai monumenti. Spesso le file sono estenuanti, motivo per cui ho dovuto rinunciare a salire sulla terrazza dell’Orologio Astronomico e mi sono dovuta accontentare della vista dal basso. Preparatevi a fare belle code anche al Castello e al Quartiere Ebraico . Anche in questo caso il modo migliore per evitare di restare bloccati in mezzo alla gente è giocare in anticipo, alzarsi presto e presentarsi agli sportelli delle biglietterie esattamente all’ora di apertura.
A Praga esistono una specie di biglietti cumulativi per più luoghi d’interesse all’interno dello stesso circuito, ci sono varie opzioni disponibili, dalla più costosa e articolata a quella “basic” scelta dalla maggioranza dei turisti. Per quanto riguarda il Castello trovate vari pacchetti, si parte dalla formula base (Cattedrale di San Vito + Vicolo d’Oro + Chiesa di San Giorgio + Palazzo Reale) fino ai biglietti all inclusive che prevedono anche ingressi alle pinacoteche e mostre temporanee. Un altro biglietto combinato è quello per il Quartiere Ebraico di Josefov, scordatevi di poter comprare solo il biglietto per il Cimitero Ebraico! L’accesso al sito è possibile solo con un biglietto cumulativo che prevede l’ingresso anche ad alcune sinagoge, musei e e la Sala Cerimoniale (nel circuito è inclusa anche la splendida Sinagoga Spagnola in stile moresco e il Memoriale della vittime dell’Olocausto). Se si desidera entrare anche nella Sinagoga Vecchia Nuova è necessario acquistare invece un biglietto più costoso, e che include la visita completa del quartiere. Ad essere sincera io ho scelto la formula più economica ma sono rimasta un po’ pentita, secondo me per una leggera differenza conviene visitare tutto. Ne vale la pena.
Non perdete una visita ai caffè storici della città. Ce ne sono di bellissimi e in ogni angolo del centro ne troverete almeno uno. Disponendo del tempo necessario sarebbe bello vederli tutti (compreso il famoso Cafè Louvre dove si sedeva Kafka e Einstein scriveva appunti sui tovaglioli di carta). Alla fine per motivi di tempo ne ho scelti tre, per una sosta in tre aree diverse della città: Gran Cafè Orient (Stare Mesto), il Cafè Lucerna (Nove Mesto) e il Savoy (Mala Strana). E se volete rendere il viaggio più stuzzicante e curioso date un’occhiata all’articolo che ho scritto sui Misteri e Leggende di Praga, troverete tante storie intriganti che vi accompagneranno nelle vostre visite della città. Per ogni angolo di Praga esistono infatti leggende, racconti popolari e vicende realmente accadute che si tingono di mistero.