
Il Lago di Bled, in tutte le sue angolazioni, è una delle immagini più conosciute della Slovenia, praticamente un biglietto da visita universalmente conosciuto. Atmosfere romantiche, scenari che drasticamente variano col passare dei mesi, in autunno le foglie dalle tante sfumature lo rendono un autentico quadro e in inverno la neve il ghiaccio lo ricoprono di bianco, e anche se in estate il verde potrebbe sembrare un po’ monotono il vantaggio è la possibilità di poter navigare le acque del lago per raggiungere il piccolo isolotto e la famosa chiesetta con l’alto campanile.

Come tutti i luoghi molto turistici si trovano in giro molte persone, tante strutture ricettive, bar, ristoranti, noleggio biciclette e barchette, etc, e anche i prezzi sono abbasta alti, almeno rispetto ad altri luoghi della Slovenia. Da quando si arriva in zona è tutto un pagare biglietti, parcheggio, giro in barca, museo nella chiesa dell’isolotto, ingresso al castello e così via. Più che normale considerando che tutti i turisti in giro per la Slovenia si fermano al Lago di Bled almeno per una giornata.

Tanta popolarità non è immotivata, il luogo è davvero delizioso e anche se non avete il tempo di concedervi calme passeggiate per scovare gli angoli migliori da fotografare, potete accontentarvi anche di un giro più rapido e della visione classica dell’isola direttamente dalle acque del lago o dall’alto delle mura del castello di Bled.

Appena arrivati alle sponde del lago nella bella stagione verrete contattati dai barcaioli che vi proporranno la navigazione del lago fino all’isola. Il giro è carino anche se la sosta nell’isola davvero troppo veloce. Si fa giusto in tempo a scendere, a vedere in fretta la chiesa e scendere la scalinata tra i negozietti, a quel punto dato che il tempo scarseggia bisogna scegliere se andare per souvenirs o per dolci. Che cosa avrò scelto?

Ovviamente i dolci. E Bled è famosa per le sue torte, due in particolare, mangiate ed apprezzate in tutta la Slovenia ma se è vi recate a Bled è praticamente obbligatorio assaggiarle entrambe prima di partire: 1) Kremna Rezina, una torta molto soffice dal sapore intenso di vaniglia, si compone di un mix fantastico di pasta sfoglia sottilissima, uno strato di panna e uno strato massiccio di crema densa, buona e bella come un sogno. Un dolce che da solo vale tutto il viaggio fino alla Slovenia.

2) Potica, strati di pan brioches bicolore con in mezzo una miscela di frutta secca, cioccolato e semi di papavero. Buona ma un po’ asciutta (e comunque il cameriere risolverà il problema con una bella cucchiaiata di panna a lato).

Dopo aver passeggiato e navigato la cosa migliore da fare (se per motivi di stanchezza e passeggini non si può affrontare un trekking nelle colline circostanti a caccia di panorami) è visitare il Castello di Bled, la fortezza che si osserva dalle rive del lago e dalla quale si gode di una gran bella vista su tutta l’area. All’interno della fortezza c’è anche un bar, un ristorante con i tavolini e un museo con oggetti ritrovati nella zona, dai reperti preistorici e le ricostruzioni dei primi abitanti dell’area, per arrivare poi a gioielli, ornamenti e monete.

La collezione si visita in fretta e l’attrattiva maggiore del luogo è il cortile interno del castello e il bel panorama dalla terrazza. Se si ha la fortuna di non trovare file l’ideale è concludere la visita in fretta e concedersi poi una passeggiata mozzafiato attraverso le passerelle delle Gole di Vintgar, è un luogo turistico immerso nella natura distante solo pochi chilometri e meravigliosamente attraente.. Proseguite la gita da Bled a Vintgar e non ve ne pentirete.
