
Un’isola rotonda che pare disegnata col compasso, la sua forma regolare contrasta di netto con la geografia delle altre isole Canarie che sembrano lembi di terra vulcanica strappati quà e là, ad eccezione de La Gomera, che è forse la sua copia in piccolo. Le sue spiagge sono piuttosto varie, ce ne sono di immense, ventose e affollate, ma anche più piccole, raccolte, con sabbia mista a ciottoli neri, si incontrano le dune che danno l’illusione del deserto ma anche piccoli paradisi pseudo-caraibici, con sabbia bianchissima trasportata dalle Bahamas. Ecco qualche consiglio per scegliere la spiaggia più adatta alle proprie esigenze nell’isola dell’Eterna Primavera. O anche provarle tutte, una al giorno, perchè no.
PLAYA DEL INGLES
Chilometri e chilometri di estensione, zone libere e spiagge servite. Ampia e battuta dal vento, popolatissima nei tre mesi estivi perchè molti europei del nord hanno possiedono una seconda casa a poca distanza da quella lunghissima linea sabbiosa. E infondo ce lo rivela anche il nome “del Inglés“, anche se piuttosto che britannici si incontrano soprattutto danesi, svedesi e tedeschi. Alle sue spalle una catena di hotel, ristoranti, pub, discoteche e locali di ogni tipo. Nei menù si passa dagli spaghetti al sushi, dai piatti spagnoli a quelli scandinavi. La spiaggia e la lunga passeggiata lungomare, con le immancabile palme, sono il luogo della vita sociale, del divertimento, dove i ragazzi vanno “all’acchiappo” e le famiglie a cena fuori, per evitare di fare la spesa e pulire la cucina dell’appartamento.
PLAYA DE LOS AMADORES
La spiaggia “degli amanti” famosa per i suoi bei tramonti al calar della sera. Una bella mezzaluna di sabbia bianca, luogo molto amato sia dai turisti temporanei che dagli abitanti stabili dell’isola, se volete passare una giornata a Playa de Los Amadores alzatevi presto perchè dopo le dodici in alta stagione diventa difficile trovare posto. Prima di ripartire fate anche un giro al graziosissimo villaggio di pescatori che si trova nelle vicinanze, Puerto de Mogan, per un giretto, e magari anche una buona cena tra le casette bianche, i ponticelli sull’acqua ornati di fiori e i negozi di artigianato locale sulla strada.
MASPALOMAS
Dune di sabbia dorata che si colorano al tramonto. La sensazione è quella di stare in pieno deserto, se non fosse che il mare già appare all’orizzonte rendendo la distesa di onde morbide molto meno infinita. Andateci in orari diversi e tutto cambierà, dal giallo chiaro si passa all’oro, fino all’arancio tenue e al rosso. Una decina di minuti di passeggiata a piedi e si raggiunge la spiaggia aperta, libera e sabbiosa. Il mare è spesso agitato e il vento dell’Oceano si fa sentire, difficile parcheggiarsi con il proprio asciugamano troppo a lungo ma la vista dune + mare da sola merita un viaggio a Gran Canaria.
ANFI DEL MAR
Sabbia bianca, fondali bassi e con inclinazioni dolci, indicata per i bambini, o per gli adulti come me che stanno a galla come una palla di piombo. Sicura, rassicurante e caraibica, la spiaggetta di Anfi del Mar è un piccolo paradiso studiato a tavolino e progettato per accogliere i turisti di un grande hotel di lusso nelle vicinanze. Per fortuna l’accesso alla spiaggia è consentito a tutti (basta pagare il ticket del parcheggio). I riflessi turchesi dell’acqua sono dovuti alla presenza di sabbia corallina delle Bahamas, l’aspetto inganna ma le temperature ricordano che siamo pur sempre nell’Atlantico e non in un golfo protetto e dalle tiepide correnti. L’acqua è fredda ma lo scenario c’è. Ok è artificiale quanto basta ma anche l’ideale per passare del tempo in totale relax (e lontani dalle alte onde ventose di Playa del Ingles e Maspalomas).
PLAYA DE PUERTO RICO
La località è famosa per la presenza di numerosi appartamenti in affitto costruiti su entrambe le pendici della collina. Troverete molti inglesi, irlandesi e scandinavi nei pub intenti a guardare partite o porzioni di concerti. Il paesino è piccolo ma dotato di ogni attività utile ai turisti, c’è il supermercato, i negozi di articoli da spiaggia, l’autonoleggio e le agenzie turistiche. Puerto Rico è servita ma sobria, incastrata tra scalinate di bouganville, affacciata su una spiaggetta vulcanica di ciottoli neri misti a sabbia. Il mare è pulito ma non indimenticabile anche se, dato che tutti si spostano altrove, spesso il luogo è così tranquillo che conviene restare, per un bagno o una passeggiata, almeno un po’ più del previsto.