
Solo un giorno per scoprire l’opulenta metropoli del deserto? Siete in crociera e cercate spunti per un’escursione fai da te? No problem. Anche se Abu Dhabi, è decisamente una città d’elite, con costruzioni avveniristiche e prezzi esagerati, non spaventatevi prima di tentare l’impresa, basta un po’ d’organizzazione per passare una giornata piacevole e scoprire anche luoghi interessanti (e gratuiti). Per prima cosa trovatevi un taxi comodo, un conducente simpatico e pronto a contrattate il prezzo per un itinerario full day con varie soste lungo il percorso. Ecco alcuni suggerimenti per impegnare una giornata intera in una delle città più costose del mondo senza sperperare una fortuna, anzi, facendo i conti vi accorgerete di aver visto molto (in un budget contenuto).
Come prima tappa consiglio di vedere L’EMIRATES PALACE, uno degli alberghi più lussuosi mai costruiti, mitico anche per chi non ama particolarmente il genere, costoso oltre ogni misura, così tanto da suscitare anche una certa curiosità. Ammetto che nonostante non subisca mai il fascino del lusso avevo proprio voglia di varcare la soglia di questo albergo famosissimo, un palazzo da fiaba color sabbia il cui ingresso è preceduto da una pioggia di fontane eleganti e rumorose, e infondo cosa c’è di più esclusivo del richiamo dell’acqua, del suo infrangersi fragoroso al suolo, in una terra arida di solo deserto? Provate ad entrare, normalmente è possibile anche se non si è ospiti, i visitori sono ammessi ma solo nel cortile esterno e nella hall principale, quindi non allontanatevi senza permesso. Ma con discrezione! Non disturbate, fermatevi poco e indossate abiti adeguati (no canottiere, pantaloncini, ciabatte o spalle scoperte). Si materializzeranno davanti a voi architetture da Le Mille e una Notte, saloni con pavimenti di madreperla, dettagli di oro e marmo lucente ovunque, una maestosa cupola finemente decorata, l’Emirates Palace è un luogo talmente esclusivo da essere inarrivabile. Se volete provate il celebre cappuccino spolverato di oro edibile (circa 15 euro), bello come un gioiello, il problema è che poi non si ha il coraggio di berlo.
Successivamente chiedete al tassista di portarvi alla MOSCHEA SHEIKH ZAYED, uno splendido edificio che con le sue cupole bianche lucenti contrasta con l’azzurro del cielo, attraverserete una foresta di colonne decorate con foglie d’oro e pavimenti di marmo immacolato, scintillante ai raggi del sole. La Grande Moschea di Abhu Dhabi è un monumento religioso stupendo, non potete lasciare la città senza averlo visto. Essenziale eppur ricca in ogni millimetro, un manto bianco nel quale si fanno strada colori contrastanti: il sabbia, l’argento, il verde, il blu. Meravigliosa. Architetture tradizionali vengono reinterpretate in una nuova chiave moderna e opulenta con tanto di effetti ottici, intrecci di prospettive e giochi di luce. Fiori sembrano prendere vita dal marmo e candelabri monumentali pendono leggiadri dai soffitti, cupole, minareti e geometrie estremamente raffinate si riflettono su specchi d’acqua artificiali illuminandosi al calar del sole.
Ingresso libero ma rispettando rigorosamente il dress code (maniche lunghe e pantaloni per gli uomini, abaya per le donne da noleggiare gratis all’entrata della moschea). Chiusa il venerdì mattina.
Fate una sosta ALL’HERITAGE VILLAGE un luogo grazioso, utile per sconfiggere il caldo torrido e per vedere la skyline della città dalla spiaggia che si affaccia sulla Marina dal piccolo museo. Mare e grattacieli alle spalle di un villaggio tradizionale ricostruito per illustrare ai visitatori la rapida evoluzione di Abu Dhabi. Tende, negozi di spezie e tè a prezzi accessibili, luoghi d’incontro con guide locali e foto degli insediamenti umani nell’area prima della rapida ascesa economica guidata dal petrolio. Uno dei lati più interessanti di queste città nate dall’oggi al domani è soprattutto la documentazione dei passaggi, della fondazione, della crescita, dell’improvviso cambio di rotta a suon di denaro. Ideale per passare almeno un’ora, ingresso libero e senza obbligo di acquisti.
Se vi piacciono i centri commerciali e lo shopping di marca potrete fare una passeggiata anche nel vicino MARINA MALL, un pachidermico complesso di negozi bello anche solo per una passeggiata (e l’aria condizionata). All’interno si trovano molti ristoranti fast- food nei quali assaggiare specialità arabe e internazionali, dall’antipasto al dolce, a prezzi molto contenuti.
E durante questo percorso ad anello da e per il porto chiedete al vostro tassista di farvi vedere dalla macchina anche i GRATTACIELI AVVENIRISTICI e stravaganti per i quali Abu Dhabi è famosa. Passerete davanti ad alcune delle strutture più particolari della capitale degli Emirati, per esempio il grattacielo soprannominato il “borsellino” (Aldar Headquarters building) o la “torre pendente” (Capital Gate) l’edificio più inclinato al mondo non è la torre di Pisa ma questo ondeggiante gigante d’acciaio. E non dimenticate di dare uno sguardo anche alle altre vette della città, il Landmark (268 mt) e la Sky Tower (292 mt).
E che ne dite di una … VISITA AL LOUVRE? Si avete capito bene. L’unico museo fuori da Parigi che porta legalmente questo nome è il futuristico complesso museale di Abu Dhabi, purtroppo inaugurato solo da pochi mesi, al momento della mia visita non era ancora attivo. Da novembre 2017 i cancelli i sono aperti e con 13,00 Euro circa potrete ammirare arte a cavallo tra Europa e Asia oltre che architetture stravaganti di grande effetto. Ecco, ora ho anche una scusa per ritornarci.
CHE NE PENSI? Se il post ti è piaciuto, se hai domande oppure ho dimenticato qualcosa, lascia un commento. Sarò lieta di rispondere.