
Montagne, cascate e sorgenti naturali dalle proprietà curative a poca distanza dalla Selva, la foresta incontaminata che tutto copre e tutto ingoia. Seppur al margine dell’Ecuador Andino, Baños è ancora una vera e propria città di montagna, con le sue voci, i suoi coloratissimi mercati di frutta e verdura, le piazzette come punti di ritrovo dei cittadini, i ristorantini “alla buona” e pure le sue belle piscine termali. A Baños si è ancora immersi in un interessante brulicare di suoni, macchine e persone seppur sia la più rilassante tra tutte le città che ho incontrato nel mio itinerario ecuatoriano.

Se si ha almeno mezza giornata a disposizione si può partire per la Ruta de las Cascadas, un percorso che solitamente si effettua in Chiva, il bus aperto tipico dell’Ecuador che si ferma più volte per caricare e scaricare gente, oltre che lasciare i turisti davanti ai luoghi che si aspettano di vedere, per esempio piantagioni di cacao, cascate e terrazze panoramiche. Ma la Grande Amazzonia nella regione dell’Oriente è vicina, e con essa anche il clima umido e piovoso della foresta. Quindi, a meno che non si abbia una gran fortuna, è difficile completare la gita in Chiva senza incontrare un po’ di pioggia, se non temporali scroscianti.

La città deve le sue sorgenti termali curative alla presenza del Tangarahua, un vulcano attivo che 1999 ha deciso di incutere timore ancora una volta ed ha ripreso la sua assopita energia. Il vulcano è così vicino che in caso di eruzione potrebbe coprire il centro nel giro di pochi minuti, lasciando ben poche opportunità di salvezza agli abitanti. Nonostante ciò Baños continua ad assere uno dei principali centri del turismo interno, ed ha la più alta concentrazione di hotel, ristoranti, agenzie e strutture ricettive. Chissà come fa questa bella cittadina a vivere pacifica, rigogliosa e serena pur essendo circoscritta da vulcani attivi da un lato e dalla foresta dall’altro.

A Baños è obbligatorio concedersi almeno un bagno alle terme, acque ricche di bicarbonato di ferro, sorgenti curative dalle straordinarie proprietà (non a caso il suo nome completo è Baños de Agua Santa)
i più gettonati sono i banos de la Virgen, piscine che diventano anche un luogo d’incontro per la gente del posto, o residenti delle città vicine che si spostano solo nel weekend. Baños è anche la capitale di un certo turismo avventuroso, luogo ideale per chi è alla ricerca di adrenalina, lanci spericolati, altalene ad altezze da brivido o esplorazioni amazzoniche. Ecco io sono tutto l’opposto, a me hanno interessato molto di più le piantagioni di cacao e le collanine in tagua, dei semi che una volta lavorati diventano molto belli e lucenti, tanto da essere soprannominati “avorio vegetale”.
